Manifestazione in piazza: motivi alla base
Perché pensavamo fosse giusto partecipare
Ciao a tutti,
sabato scorso, il 2 marzo, a Milano ed in altre città italiane si è tenuta una manifestazione contro le politiche che discriminano ed impediscono una reale convivenza in Italia e nell’Unione Europea; il titolo “People – prima le persone” richiama infatti il bisogno di riportare al centro dell’attenzione dei governanti le persone.
Per mostrare quanto questo tema stia a cuore alla gente, hanno aderito alla manifestazione un migliaio di associazioni, portando in piazza una folla di circa di 200000 partecipanti, tra cui alcuni amici ed io in rappresentanza della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Pur avendo apprezzato la marcia, per i valori che si proponeva di portare alla luce e per l’effetto di sentirsi parte di un popolo che condivide questi stessi, ho ricevuto alcune critiche proprio per alcuni di questi ideali alla base della manifestazione e per aver partecipato accanto a gruppi che non condividono molti pensieri dell’associazione di cui faccio parte.
Rimango però convinto della necessità di aver partecipato, come persona e come comunità, a questa marcia e le motivazioni che mi hanno portato a ciò le potete ritrovare nell’articolo di padre Bettoni (Archè), che potete leggere qui.
Prossimi eventi
Prima di salutarvi vi invito ad altri due eventi che si terranno questo mese: a Milano infatti sabato 30 marzo alle 20.30, davanti alla chiesa di San Babila, la Comunità Papa Giovanni XXIII promuoverà l’iniziativa del Pasquirolo, dove si formeranno dei gruppi per andare ad incontrare e passare del tempo con i nostri fratelli senza fissa dimora.
Il secondo si terrà invece il 15 marzo: quel giorno siete tutti invitati a partecipare nella città a voi più vicina allo sciopero per il clima, organizzato a livello mondiale sulla scia dei “Venerdì per il Futuro” promossi da Greta Thunberg. Chi fosse interessato, può trovare maggiori informazioni cliccando questo link.
A presto!
Giorgio