Ciao a tutti,
so di essere forse ripetitivo ma sono tornato innamorato della Terrasanta e voglio condividere degli spunti che mi hanno mandato i miei compagni di viaggio, spero che comunque l’idea vi piaccia!
“In terra santa capisci come l’Amore sia la chiave di tutto: cristiani, arabi, israeliani, hamas e idf tutti pregano fondamentalmente il Padre Nostro a modo loro; ognuno di essi si spende perché “sia fatta la Sua volontà” ognuno cerca di pregarla in cielo e portarla in terra, ma cosa differenzia coloro che in questi anni hanno portato dolore e sofferenza e coloro che invece si “sacrificano” per portare la Speranza? L’ Amore, la differenza (secondo me) sta nell’aver capito che l’unico modo per compiere ciò che è la volontà di Dio su questa terra è portare quello che è il suo ed il nostro amore al prossimo.”
“Qui i bambini non possono sognare,altrimenti si fanno troppo male. Non gli é permesso avere sogni, c’è un elenco di cose non concesse e in queste privazioni rientra anche il loro futuro. Sanno che un giorno dovranno lasciare questo posto per sopravvivere.”
“Forse ciò che è più importante raccontare è ciò che la gente di lì vuole che raccontiamo: la loro storia, la loro situazione. La Terra di Dio, ma martoriata un po’ nella stessa contraddizione nella quale il figlio di Dio morì in croce. Incomprensibile. Com’è incomprensibile per loro trovare il modo di andare avanti continuando, nonostante tutto, a trasmettere i valori cristiani quali speranza, gioia, perdono, voglia di restare. Com’è incomprensibile immaginare un futuro. Com’è incomprensibile trovare una soluzione a questo conflitto così radicato. Loro ci chiedono di raccontare e di pregare per loro. E rimangono lì accentando semplicemente il mistero.”
E questo è la prima parte…
A presto e fatemi sapere cosa ne pensate!!
Giorgio