Ciao a tutti!
Ecco la seconda ed ultima parte di questi scorci sulla Terrasanta, spero facciano riflettere e venir voglia di partire!!
“La testimonianza che mi ha colpito di più: Charlie*, che ha il coraggio di vedere la realtà e di ammettere a se stesso che i propri figli palestinesi non hanno sogni perché non avrebbero possibilità di realizzarli. Dei bambini a cui è stato sottratto il diritto di sognare… Eppure continua a lottare pacificamente, quotidianamente, umilmente.”
“Due riflessioni nel deserto:
1) le stelle sono il segno che anche nelle tenebre la luce c’è, ed è tanta, potente, bellissima.
2) Vedere sorgere il sole è stata l’immagine concreta e reale della risurrezione, della promessa di “un sole che sorge” che “verrà a visitarci”, che si farà attendere e sembrerà non arrivare mai, ma quando sorgerà sarà talmente luminoso da togliere il fiato, da far piegare le ginocchia e piangere lacrime di gioia.”
“Gesù è il tempio che occupa il tuo cuore Gerusalemme, e continua a battere dentro chi si ferma a guardarti” Dal Dominus Flevit
Aspetto i vostri commenti
Giorgio
*Charlie è il signore che ha ospitato il nostro gruppo a Betlemme, è il figlio del parroco cattolico-melkita. Lo stesso dell’articolo “Là dove i sogni muoiono“!