Venerdì 7 aprile c’ero anche io alla Via Crucis per le donne crocifisse a Roma. I miei piedi erano lì, con Esther, con Joy e con tante altre ragazze che sono uscite della strada: dal giro della prostituzione. Ma la vera Via Crucis, per me, non è stata solo ascoltare le letture proposte, ma, mettere il mio braccio sotto quello di Joy e camminare insieme, a fianco, con lo stesso passo. La Via Crucis è stata ascoltare la sua storia, ascoltare la sofferenza che ha passato e non capire fino in fondo. Ascoltare dei rischi che ha corso per la sua libertà e poi del coraggio che ha avuto quando ha deciso di lasciare la strada, quando ha deciso che la sua vita non si poteva limitare ad un marciapiede. Parlare con lei è stato un dono perchè mi ha aiutata a conoscere un pochino meglio la realtà della tratta sotto una nuova prospettiva. La notte successiva siamo andati a Massa e Sarzana per incontrare le Ragazze ( dire Ragazze è generalizzare, ma in testa e nel cuore custodisco ognuno dei loro nomi e dei loro volti). Abbiamo incontrato per la prima volta Sonia: mi ha colpito molto la fiducia, se così la possiamo chiamare, che ha avuto nell’ affidarci parte della sua vita: la sua famiglia in Nigeria, quando è stata venduta dal suo ragazzo in Libia, il viaggio per mare, il suo debito, la Madame . . .
E poco prima di andare via si avvicina a noi Manu e ci confida che se sabato torniamo in strada, lei ed un ‘ amica verranno via con noi. E noi domani saremo lì, anche se ci ripensassero, ci saremo, nonostante domenica sia Pasqua. Anzi, proprio perché è Pasqua !!
Ascolta “The A Team” – Ed Sheeran
fammi sapere che ne pensi..
Grazie per il tuo commento.
“Bloccata nei suoi sogni ad occhi aperti
è così da quando aveva 18 anni
ma ultimamente il suo viso sembra
si stia lentamente scavando, logorando
sgretolandosi come pasticcini”
Ascoltando questa canzone non posso far a meno di pensare agli occhi di lei, che probabilmente minorenne, è ancora lì: sulla strada, senza la possibilità di rincorrere i suoi sogni
Si li ricordo ancora i due volti di due ragazzine…da quando mi hai chiesto di venire in strada ogni sera chiudo gli occhi e sono li a guardarmi! Le affido a Dio perche’ proprio i loro volti scavati e quasi sciolti come cioccolatini possano ritrovare la luce!!!
Grazie Amalia, grazie per quello che sei e che fai.