L’esperienza più autentica dell’amore è sentirci amati nella parte che più detestiamo di noi stessi. Ma proprio perché la detestiamo allora quasi mai la esponiamo, la mettiamo alla luce del sole. Solitamente la occultiamo, la ricacciamo nell’angolo più buio della cantina dei nostri silenzi, lì dove nessuno può vederla. Non facciamo avvicinare nessuno. Rendiamo impossibile questo amore. Siamo noi il lupo a guardia di questo rancore verso noi stessi. L’amore è qualcuno che sfugge al controllo di quel lupo e va a baciare proprio quella parte di noi. Chi ci ama non ama solo il meglio di noi (questo possono farlo tutti), ama ciò che ci fa ribrezzo, ciò che sanguina, ciò che vorremmo cancellare ma proprio perché lo odiamo non riusciamo a farlo.
Luigi Maria Epicoco
